Il “Canto degli alberi”di Antonio Moresco, il più mahleriano degli scrittori.
“Per quegli strani capitomboli che ci impone il destino, Antonio Moresco si è trovato, durante la pandemia, isolato e solo in una casa di Mantova. Sì proprio a Mantova, sua città natale non amata, anzi definita “il luogo per me più doloroso e traumatico che ci sia al mondo”. E cosa fa uno scrittore murato
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