Mercoledì 29 maggio si celebra la Giornata mondiale della salute digestiva. Aboca quest’anno ha scelto di allargare a tutto il mese di maggio la propria campagna di sensibilizzazione su questi temi. Nei punti vendita aderenti sarà possibile chiedere un consiglio ad un professionista della salute e indagare meglio sintomi e possibili rimedi.
La salute dell’apparato digerente è spesso sottovalutata ma può influenzare diversi aspetti della nostra vita.
Ad esempio, una cattiva digestione può ridurre la produzione di serotonina, il neurotrasmettitore della serenità e può influenzare persino la qualità del sonno.
Aboca è impegnata da anni nella ricerca e nello sviluppo di trattamenti con formule 100% naturali per la salute digestiva.
A tutto questo si aggiungono gli importanti investimenti nell’ambito degli studi clinici e raccolte dati sull’esperienza d’uso dei prodotti, per verificare l’efficacia delle formule 100% naturali.
L’impegno di Aboca passa anche attraverso la sensibilizzazione e l’educazione dei medici, dei farmacisti e dei pazienti attraverso vari canali come l’informazione medica, la pubblicazione di materiale scientifico e divulgativo, la community Stoinsalute, seminari e convegni.
Dall’Orto ai Cammini di san Francesco per ritrovare l’armonia della vita.
Rinasce in Santa Croce, a Firenze, l’Orto di san Francesco.
«Il Seme del Bene Comune» è un percorso espositivo che partendo dal pensiero del Santo e dal suo speciale rapporto con la natura, ci manda un chiaro invito al rispetto del pianeta, alla tutela della biodiversità e a limitare il nostro impatto sul mondo.
Il percorso si sviluppa all’interno del complesso monumentale della Basilica di Santa Croce a Firenze, il luogo simbolo da cui parte La Via di Francesco in Toscana. La visita inizia dall’area retro-absidale di Santa Croce, in uno spazio che collega la Basilica con la città. Pannelli e totem illustrativi ci fanno scoprire le caratteristiche di alcune specie vegetali, erbe aromatiche e medicinali, corredate con estratti dai testi francescani, che riconducono ciascuno a diversi episodi della vita del Santo. Alcune fra le più belle citazioni del Laudato si’ ci accompagnano verso l’esterno, dove è possibile visitare l’Orto di san Francesco, uno spazio di bellezza e spiritualità, che abbiamo ricostruito esattamente come lo aveva pensato il Santo. Oltre 200 specie coltivate affiancano un’area dove la natura e la biodiversità fioriscono libere, in segno di fiducia nei doni del creato e della Provvidenza. Un pensiero antico, quello di San Francesco, che risuona oggi come un inno alla biodiversità, un forte richiamo a limitare l’impatto dell’uomo sul mondo, alla scoperta dell’interconnessione tra gli esseri umani e l’ambiente per vivere meglio e in salute il cammino di ogni giorno.
Un cammino che si ispira a quelli di San Francesco, pellegrino che intraprese lunghi viaggi per incontrare le persone e per diffondere il suo messaggio di pace, amore e comunione con la natura. Suggestivi paesaggi collegano i luoghi simbolo e testimonianza della sua vita: da Firenze a La Verna, attraverso Vallombrosa o il passo della Consuma, in direzione di Arezzo e Cortona per riprendere la strada verso Assisi. Ma i Cammini francescani diventano soprattutto un’opportunità per tornare a riflettere sul nostro ruolo nel mondo, non più dominatori ma custodi capaci di vivere in armonia con il creato. È questo il grande insegnamento di san Francesco che ancora oggi ispira persone di tutto il mondo a seguire il suo esempio.
Il percorso è a ingresso gratuito, sarà visitabile a partire dal 14 maggio, presso il complesso monumentale di Santa Croce (via di San Giuseppe 5/R, ingresso dalla Scuola del Cuoio).
Il Seme del Bene Comune fa parte dei progetti culturali che Aboca porta avanti per diffondere la consapevolezza del profondo legame che lega gli esseri umani e la natura.
Il Seme del Bene Comune è un progetto curato dalla Comunità dei Frati Minori Conventuali, Opera di Santa Croce e Aboca, in collaborazione con Fondazione Progetto Valtiberina.