Per noi di Aboca futuro significa rispetto della
natura e promozione della
biodiversità. Quale modo migliore allora per
celebrare la nascita di un bambino se non quello di piantare un albero, gesto simbolico e al tempo stesso molto concreto.
È questo il senso del nuovo
“Progetto Mandorlo” che prevede la piantumazione di un albero per ogni nuova maternità o paternità di dipendenti del Gruppo Aboca e un supporto da parte dell’azienda ai nuovi genitori.
Perché “Progetto Mandorlo”?
Il mandorlo è il primo albero che sboccia in primavera, simbolo di
nascita e di
rinnovo della natura.
Inoltre, il suo frutto, la mandorla, è simbolo di
fecondità ed è connesso, in alcune credenze, alla nascita primordiale dell’Universo.
Cosa prevede il progetto?
Ogni 21 novembre, giornata internazionale dell’albero, sarà messa a dimora una pianta per ciascuna nuova nascita avvenuta in azienda, a partire dal 1° giugno 2023. Ogni albero piantato sarà affiancato da una targhetta con il nome nel bambino.
In particolare, saranno piantati alberi diffusi nel territorio dell’Appennino tosco-emiliano: Faggio, Frassino, Olmo, Tiglio e Acero montano.
L’iniziativa, tra le altre cose, realizza quanto previsto dalla legge del 14 gennaio 2013, che impegna ogni comune sopra i 15000 abitanti a piantare un albero per ogni nuovo nato.
In che modo saranno Aboca supporta i genitori?
Aboca supporta i nuovi genitori attraverso:
· Un credito utilizzabile all’interno della piattaforma di welfare aziendale
· Una box di prodotti Aboca per la salute del bambino
· Una copia del libro “La salute naturale del mio bambino” di Aboca Edizioni
Solo nel biennio 2021-2022 sono state 67 i figli nati da dipendenti de Gruppo Aboca. L’auspicio è che tanti nuovi alberi possano essere presto piantati, come segno di speranza per il futuro.